Gli studenti chiamano pm e giudice a parlare di legalità

TERAMO – Sono stati gli studenti a chiedere di sapere, di parlare della legalità, dei diritti, delle regole del vivere insieme e dell’equilibrio tra di essere. Lo hanno chiesto gli studenti del Liceo Classico Delfico, con il loro rappresentante d’Istituto, Paolo Sgura, a due magistrati, un inquirente, Stefano Giovagnoni, e un giudicante, Armanda Servino. E l’incontro, introdotto dalla preside Loredana Di Giampaolo, è stato un successo, alla sala polifunzionale della Provincia, stando alla presenza massiccia di studenti che si sono interessati alla “lezione" del pm e del giudice (tra l’altro rappresentante dell’Associazione nazionale magistrati) e li hanno incalzati di domande. Quasi due ore di confronto, sul tema "Le nuove sfide dello stare insieme, regole e comportamenti nell’epoca della globalizzazione". Giovagnoni ha sottolineato l’importanza della conoscenza dei diritti e dei doveri di un cittadino, ma ha richiamato l’attenzione della platea sul difficile equilibrio tra la legalità e il rispetto della persona e dei diritti di ognuno di noi. L’occasione è stata utile anche per una lezione di diritto, che ha fornito agli studenti liceali nozioni sulla composizione dell’ordinamento giudiziario e sui principali reati previsti da codice.